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L’Atletica Leggera è uno sport olimpico costituito da svariate discipline, che originano da 4 movimenti fondamentali per l’uomo: camminare, correre, saltare e lanciare.
L’ Atletica olimpica è costituita da 27 gare suddivise in 5 discipline principali: le corse, la marcia, i salti, i lanci e le prove multiple. Quasi tutte si svolgono all’interno della cosiddetta pista di atletica, tranne la marcia e la maratona che si svolgono su strada. Per quanto riguarda le corse e la marcia oltre alle distanze olimpiche, sono presenti moltissime altre distanze “non olimpiche”.
La corsa è il gesto motorio che caratterizza ben 14 gare del programma Olimpico dell’Atletica, che si svolgono quasi tutte sull’anello di pista, a parte la maratona che avviene su strada. Le gare di corsa possono suddividersi in 4 categorie:
Sprint: 100, 200 e 400 metri e le staffette 4×100 e 4x400m
Mezzofondo: 800, 1500, 3000 siepi, 5000 e 10000 metri
Ostacoli: 100hs (F), 110hs e 400hs
Fondo: la maratona (42km)
Dal punto di vista tecnico, tattico e fisiologico, e anche psicologico, ogni disciplina di corsa, per quanto il gesto di base sia lo stesso, è estremamente diversa l’una dall’altra.
La marcia altro non è che la camminata agonistica spinta alla massima velocità possibile, senza infrangere la regola principale che obbliga a mantenere sempre, allo sguardo dell’occhio umano, almeno un piede a contatto con il terreno e l’arto di appoggio completamente esteso. In caso contrario si dovrebbe parlare di corsa.
Le gare olimpiche di marcia sono di 20 km e 50 km per gli uomini e di 20 km per le donne, si svolgono su strada, a parte il finale (circa 100 m) che viene svolto sulla pista di atletica.
I salti si svolgono sulle cosiddette “pedane”, all’interno dell’anello di 400 m della pista di atletica.
Si dividono in 2 categorie:
Salti in estensione, dove l’obiettivo è saltare il più lontano possibile: il salto in lungo e il salto triplo.
Salti in elevazione, dove l’obiettivo è saltare più alto possibile, superando l'asticella posta ad un’altezza via via più alta durante la competizione: il salto in alto e il salto con l’asta.
In queste 4 gare gli atleti utilizzano le loro doti di velocità, potenza e “leggerezza”.